Saint NEOPHYTE, évêque de Lentini en Sicile (IIIème siècle)
Saints EUPLE, JOSEPH, FELIX, SECONDULUS et JULES, martyrs en Sicile
Saint FAUSTE, abbé du monastère Sainte-Lucie de Syracuse en Sicile (vers 607).
Precedette
S. Zosimo nell'egumenato di detto monastero. Dice l'agiografo di S.
Zosimo :" Santo, ricco di virtù, di cui Zosimo studiava di imitare la
vita e i costumi".
Santa Rosalia eremita della grotta della Quisquina in provincia di Agrigento e poi(forse) eremita sul monte pellegrino nel territorio di Palermo
Saint SERAPION, évêque de Catane en Sicile, martyr (vers 304).
Saint MAMILLIAN (MAXIMILIEN), évêque de Palerme en Sicile, exilé en Toscane par les Vandales (460).
Mamiliano (o Massimiliano) di nazionalità incerta, visse nel secolo V
(dal 440 al 480); la cronotassi dei Vescovi di Palermo vuole che sia
stato l’ottavo (455-479).
Durante la persecuzione Vandalica (verso l’anno 450) in seguito ad una
persecuzione religiosa per opera degli Ariani (o di qualche vescovo
ariano) fu mandato in esilio in Africa, forse a Cartagine.
Di là riscattato, o dalla pietà dei fedeli o da qualche vescovo africano
(S. Paolino da Nola ?), si ritirò in Sardegna e poi in una delle Isole
dell’Arcipelago Toscano, ove visse una vita eremitica e dove pare abbia
fondato parecchi monasteri, anche per monache eremite tra le quali si
ricordano Ninfa e forse anche Oliva (Cala d’Oliva all’Asinara, nda).
Ebbe parecchi compagni di esilio che vissero con lui la vita eremitica,
tra cui la tradizione ricorda: Senzio, presbitero, Eustochio, Procolo,
Golbodeo, a cui nella schiavitù africana si aggiunsero Lustro, Vindemio,
Teodosio, Aurelio, Rustico, detti tutti Monaci.
Morì nell’Isola di Monte Giove (detta poi di Montecristo), in un famoso Monastero o Abbazia.
E’ stato uno dei primi evangelizzatori della Toscana ed ancora oggi il
suo culto è diffuso tra i marinai dell’Arcipelago Toscano, specialmente
all’Elba ed al Giglio, ove è festeggiato al 15 settembre.
E' il Patrono principale della Diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello (GR).
Le sue Reliquie furono trasportate in tempi diversi a Sovana nella
Concattedrale, a Spoleto, a Roma (in S. Maria in Monticelli) e parte
della testa, nel 1658, nella Cattedrale di Palermo.
19 Settembre: Santi Nicandro, Demetrio, Gregorio, Pietro ed Elisabetta, a Messina
Saints martyrs ANDRE, mort percé d'une lance,
JEAN, mort par le glaive, et PIERRE et ANTOINE, fils de Jean, morts
après avoir eu les membres tranchés, Siculo-Grecs de Syracuse, martyrs
par la main des Musulmans en Afrique du Nord (vers 900)
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