tratto da
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Sant'Antonio era figlio di santa Caterina e nipote di san Luca di Demenna. Quando san Luca e i suoi discepoli si trasferiscono ad Armento, della provincia di Potenza, in Basilicata, dove fondano un monastero, viene raggiunto da sua sorella Caterina, rimasta vedova, e dai suoi due figli, Teodoro e Antonio i quali diventano anche loro monaci. Sant'Antonio fu eletto dallo zio economo del monastero.
Lentini (SR) – Chiesa rupestre del Crocifisso
memoria del nostro santo padre Pietro di Buscemi in Sicilia
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Per una rilettura della chiesa rupestre di San Pietro a Buscemi (SR): una testimonianza di epoca iconoclasta in Sicilia, in VII Congresso Nazionale di Archeologia Medievale (Lecce, 9-12 settembre 2015), Firenze 2015, pp. 117-120.
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https://www.academia.edu/19812153/Per_una_rilettura_della_chiesa_rupestre_di_San_Pietro_a_Buscemi_SR_una_testimonianza_di_epoca_iconoclasta_in_Sicilia_in_VII_Congresso_Nazionale_di_Archeologia_Medievale_Lecce_9-12_settembre_2015_Firenze_2015_pp._117-120
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Permane il ricordo di questo venerato asceta greco, la sua tomba nella chiesa rupestre, a lui intitolata, in contrada "Grotte di san Pietro" di Buscemi (Palazzolo Acreide, SR), su cui sorse (1192) il monastero rupestre dello Spirito Santo definito dall'illustre studioso Paolo Orsi (1917) "uno dei monumenti bizantini di primo ordineancora conservato nella Siciclia Orientale". Morto prima del 1160, veniva ricordato il 1 Febbraio, come l'epigrafe della tomba del santo parzialmente in rovina recita letteralmente: [...]MEMORIE PETRI PRIMO DIE MENSE FEBRAIO / DEPOSITUS MCLX... ANNO.... DNI .
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La chiesa rupestre di S. Pietro
ed ancora
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